Quarto atto nella città emiliana per lo spin off del Food&Science Festival
Quarto atto per il Food & Science Lab Ferrara, l’espressione territoriale del format nazionale Food & Science Festival in scena nella città dei Gonzaga e ormai prossimo al decennale. Ci sono tre mondi che entrano in contatto, come da canovaccio, nei Lab locali insieme a Parma e Alessandria, oltre a Bergamo, Pavia e Rovigo succedutesi fin qui: agricoltura scienza e istituzioni.
Cosi sarà venerdì 17 ottobre, all’apertura del sipario su “Campi di Futuro-Le scelte di oggi per l’agricoltura di domani” dalle ore 10 e fino al tardo pomeriggio, presso la prestigiosa cornice di Palazzo Roverella, anche sede del Circolo dei Negozianti, in corso della Giovecca, 47 a Ferrara.
L’iniziativa si dipanerà quest’anno in un’unica giornata. Saranno presenti le massime autorità locali per i saluti di benvenuto e non mancheranno, tra gli altri, quelli di Massimo Marchesiello, Prefetto di Ferrara. L’introduzione e le sollecitazioni al dibattito saranno invece curate da Francesco Manca, Presidente di Confagricoltura Ferrara.
«Alla sua quarta edizione il Food & Science Festival - Lab Ferrara continua a essere una casa comune in cui s’incontrano impresa, scienza, politica e cittadinanza – ha anticipato il Presidente Francesco Manca, elencando il tris di tematiche oggetto dei tre moduli previsti dal programma –: quale sarà il futuro delle politiche europee nel nostro settore, come strutturare una formazione moderna adatta alle necessità delle imprese e quali opportunità dalle agro energie per le imprese e i territori».
Tra docenti e ricercatori universitari di fama internazionale il via al primo panel (ore 10.30), “La PAC oltre il 2027 – Quali strategie per un’agricoltura europea competitiva?”, terminante con una tavola rotonda composta da cinque europarlamentari unitamente a Massimiliano Giansanti, presidente nazionale di Confagricoltura.
“Dal trattore al drone come cambiano lavoro e formazione in agricoltura” è il titolo del secondo modulo (ore 15.15) uno sguardo in prospettiva sotto vari profili grazie al contributo di accademici e educatori formatori, e introdotto da Claudia Guidi, presidente di Anga-Giovani di Confagricoltura Emilia Romagna e vice presidente di Confagricoltura Ferrara.
D’attualità, alle 16.30, il panel “Biometano e agrivoltaico: le nuove frontiere energetiche dell’agricoltura?” ove si confronteranno autorevoli relatori, docenti universitari, tecnici, operatori del sistema bancario, alcuni dei quali hanno già aperto nuove vie nel settore, come lo stesso Nicola Gherardi Ravalli Modoni, componente di Giunta nazionale Confagricoltura. Il modulo sarà moderato da Frame Divagazioni Scientifiche.
Da segnalare infine l’assegnazione del Premio Innovazione e Scuola promosso da Confagricoltura Ferrara nel primo pomeriggio, alle 15, che suggellerà questa quarta edizione del Food &Science – Lab Ferrara.