Di cosa parliamo quando parliamo di carbon farming

Tra le pratiche utili a ridurre la concentrazione di carbonio in atmosfera per raggiungere la neutralità climatica, oltre alla riduzione delle emissioni c’è la cattura diretta del carbonio tramite agricoltura e foreste. Coltivazioni e piante ricoprono infatti un ruolo fondamentale grazie all’accumulo di carbonio nella biomassa vegetale e nel suolo, il cosiddetto carbon farming, promosso dall’Unione Europea come modello di business “verde” che premia le buone pratiche di gestione del territorio. Attraverso l’impiego di pratiche agronomiche e zootecniche mirate, sarà possibile dare un contributo determinante per limitare il cambiamento del clima. Da non sottovalutare anche il ruolo delle foreste: ogni anno, in Europa, la biomassa forestale sequestra circa un decimo delle emissioni di anidride carbonica prodotte in altri settori e il carbonio immagazzinato nei prodotti legnosi raccolti contribuisce anche alla riduzione delle emissioni.